Esercizio: legge di Archimede

ESERCIZIO: LEGGE DI ARCHIMEDE

Per svolgere gli esercizi sulla legge di Archimede bisogna conoscere:

  1. legge di Archimede: un corpo immerso in un liquido di densità ρL riceve una spinta FA dal basso verso l’alto pari al peso del liquido spostato: FA = mL g => FA = ρL g VL;
  2. definizione di forza peso: P = m g;
  3. definizione di densità: ρ = m / V.

Nota la densità del liquido e il volume del liquido spostato, è nota la spinta di Archimede.

ESERCIZIO:

UN CUBETTO HA DENSITÀ (ρ = 0,300 · 103 kg/m3) E GALLEGGIA SULL’ACQUA (ρa = 1,01 · 103 kg/m3). SCRIVI LA CONDIZIONE DI EQUILIBRIO, CALCOLA IL RAPPORTO TRA VOLUME IMMERSO E VOLUME TOTALE, CALCOLA LA PERCENTUALE DEL VOLUME CHE E’ IMMERSO NELL’ACQUA.

SVOLGIMENTO:

La prima cosa da fare è un disegno con l’indicazione di tutte le forze coinvolte; per fare ciò notiamo che la densità del corpo è minore della densità del liquido e quindi il corpo galleggerà:

spinta di ArchimedeFatto ciò, scrivere la condizione sarà molto semplice: ∑F↑ = ∑F↓ (la somma delle forze verso l’alto è uguale alla somma delle forze verso il basso). Nel nostro caso diventa:

P = FA

Ricordando che la forza peso P = m · g e che la spinta di Archimede FA = ρL g VL

m g = ρL g VL

Nel nostro caso il liquido è acqua e i pedici li abbiamo indicati con la lettera a:

m g = ρa g Va

Semplificando g:

m = ρa Va

Dalla definizione di densità possiamo ricavare m = ρ V =>

=> ρ V = ρa Va

Da ciò possiamo ricavare il rapporto tra il volume immerso (VL) e il volume totale (V):

Va / V = ρ / ρa

Avendo scritto la formula generale, possiamo osservare che il volume immerso è direttamente proporzionale alla densità dell’oggetto ed inversamente proporzionale alla densità del liquido.

Nel nostro caso Va / V = 0,300 · 103 / (1,01 · 103) = 0,300 / 1,01 = 0,297.

La percentuale del volume immerso è quindi del 29,7%.

Se fosse richiesto la percentuale del volume che emerge dall’acqua, basta fare 100% – 29,7% = 70,3%.

Prof. Vito Egidio Mosca

Imparare la Fisica

Pubblicato da impararelafisica

Come è bello conoscere tante cose e non saperne altre, ma è ancora più bello scoprirne delle nuove anche se già scoperte da altri. Mosca Vito Egidio, Docente di Matematica e Fisica, Liceo Scientifico. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2009 dell'AIF. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2016 dell'AIF.