Teorema dell’energia cinetica

TEOREMA DELL’ENERGIA CINETICA

Si consideri un oggetto m che, partendo da fermo nell’origine del sistema sistema di riferimento, accelera con accelerazione a tramite l’applicazione di una forza F parallela allo spostamento Δs. Dalla legge oraria sappiamo che:

s = ½ a t²

Dalla legge delle velocità sappiamo che:

v = a t => t = v/a

Sostituendo nella precedente:

s = ½ a (v/a)² => s = ½ v²/a

In maniera analoga per una velocità viniziale ed una posizione iniziale s0:

s0 = ½ v0² /a

Facendo la differenza s – s0:

s – s0 = (v² – v0²)/(2a) => a(s – s0) = (v² – v0²)/2 => a Δs = ½(v² – v0²)

Per definizione, sappiamo che il lavoro fatto dalla forza F è:

LT = F Δs = m a Δs = m ½(v² – v0²) => LT = ½ mv² – ½ mv0²

La grandezza fisica ½ mv² è sempre positiva e prende il nome di energia cinetica:

EC½ mv²

Il teorema dell’energia cinetica afferma quindi che il lavoro totale compiuto su un oggetto è dato dalla variazione della sua energia cinetica:

LT = ECf – ECi

o

LT =ΔEC

Prof. Vito Egidio Mosca
Imparare la Fisica

Pubblicato da impararelafisica

Come è bello conoscere tante cose e non saperne altre, ma è ancora più bello scoprirne delle nuove anche se già scoperte da altri. Mosca Vito Egidio, Docente di Matematica e Fisica, Liceo Scientifico. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2009 dell'AIF. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2016 dell'AIF.