LEGGE DELLE VELOCITÀ DI UN OSCILLATORE ARMONICO
Consideriamo un sistema massa molla in posizione di equilibrio e allunghiamo la molla di un’ampiezza A:
In questa posizione (la massa m è ferma) l’energia totale del sistema è semplicemente l’energia potenziale elastica:
ET = UE = ½ k A2
Se si lascia andare la massa, essa passerà dalla posizione di equilibrio (origine degli assi) con velocità massima e l’energia in quel punto sarà soltanto cinetica:
ET = Ec = ½ m v2max
Per il principio di conservazione dell’energia:
½ k A2= ½ m v2max
Perciò
vmax = √(k/m) A
vmax = ω A
Attenzione: questa relazione vale solo per la velocità massima!
Quando la massa si trova in una posizione generica tra 0 e A, il principio di conservazione dell’energia diventa:
½ k A2 = ½ m v2 + ½ k x2
Da cui si ricava la velocità:
v = √[(k/m) (A2 – x2)]
Ricordando che x = A cos(ω t)
v = √[(k/m) A2 (1 – cos2(ω t))] = √[ω2 A2 (sin2(ω t))] =>
v = – ω A sin(ω t)
Il segno meno è dovuto al fatto che il vettore velocità ha verso opposto rispetto al sistema di riferimento:
Ricordando che in un moto armonico
a = -ω2 x
x = A cos(ω t)
si ottiene la legge dell’accelerazione di un oscillatore armonico:
a = – ω2 A cos(ω t)