Intensità del suono

INTENSITÀ DEL SUONO

Un’onda è la perturbazione di un mezzo elastico che propagandosi trasporta energia (non materia). L’energia (fornita da una sorgente) che attraversa l’unità di superficie nell’unità di tempo è detta intensità I dell’onda. Perciò, data una superficie S che è attraversata da un’energia E trasportata da un’onda in un intervallo di tempo Δt, si definisce intensità

I = E/(S Δt)

Poiché per definizione la potenza P = E / Δt e si misura in Watt, l’intensità di un’onda è semplicemente il rapporto tra la potenza e la superficie:

I = P/S [W/m2]

E’ esperienza comune che quando ci allontaniamo da una sorgente sonora (ad es. una persona che sta parlando) il suo volume (la sua intensità) diminuisce. Questo è dovuto al fatto che la potenza P emessa dalla sorgente è costante, ma all’aumentare della distanza r dalla sorgente, tale potenza deve essere distribuita su una superficie S più grande e quindi l’intensità diminuisce. Nel caso di una sorgente che emette onde sonore sferiche, l’intensità dell’onda è:

I = P / (4πr²)

Tale intensità diminuisce con il quadrato della distanza.

Quindi ad una distanza r1

I1 = P/S1 => P = I1 S1

Ad una distanza r2

I2 = P/S2 => P = I2 S2

Quindi:

I1 S1 = I2 S2 => I1 4πr²1 = I2 4πr²2 => I2 /I1 = (r1 /r2

cioè le intensità sono inversamente proporzionali ai quadrati dei rispettivi raggi.

La nostra percezione del suono dipende dall’intensità dell’onda sonora. Tale dipendenza non è però lineare: se l’intensità diventa 10 volte più alta noi percepiamo un volume doppio; se l’intensità diventa 100 volte più alta noi percepiamo un volume triplo. Per legare l’intensità di un’onda sonora al volume del suono, utilizziamo una scala logaritmica:

Is = 10 log I/I0

dove I0 è la minima intensità sonora da noi udibile (I0 = 10-12 W/m²).

L’intensità sonora si misura nel S.I. in decibel [dB]. Il decibel non è una vera e propria unità di misura, come ad es. il metro, ma è come il radiante (privo di dimensioni).

Prof. Vito Egidio Mosca
Imparare la Fisica

Pubblicato da impararelafisica

Come è bello conoscere tante cose e non saperne altre, ma è ancora più bello scoprirne delle nuove anche se già scoperte da altri. Mosca Vito Egidio, Docente di Matematica e Fisica, Liceo Scientifico. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2009 dell'AIF. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2016 dell'AIF.