Ripassare la sera è utile?

Un giorno uno studente mi chiese:

ripassare la sera è utile?

studiare la sera

La mia risposta istintiva è stata: penso di si. Nei giorni successivi, però ho provato a cercare se ci fosse qualche ricerca in merito e finalmente l’ho trovata.

Le tecniche che utilizzavano registrazioni di lezioni da ascoltare di notte sono obsoleti. I recenti studi nel campo delle neuroscienze hanno evidenziato quanto sia importante dormire bene e sereni proprio per meglio apprendere quello che si è studiato il giorno precedente. A tal proposito si veda anche l’articolo consigli per migliorare lo studio e ridurre l’ansia da verifica.

Durante la notte il nostro cervello, secondo uno studio pubblicato dalla neurobiologa Ines Wilhelm (Università di Tübingen in Germania) su Nature Neuroscience (inglese),  continua a elaborare le ultime nozioni apprese, non si spegne ma consolida le connessioni neurali più importanti dovute ad esperienze o nozioni, mentre cancella quelle inutili.

Secondo uno studio di Scienze (inglese) per garantirci un sonno riposante è SCONSIGLIATO il ripasso con tablet o computer prima di andare a dormire: la luce emessa dagli schermi infatti interferisce con il normale rilascio di melatonina (che viene normalmente rilasciata durante la notte per favorire il sonno). La luce emessa influenza l’orologio interno del nostro corpo (gli esseri umani, come gli altri animali, basano il ciclo giornaliero del loro corpo su segnali luminosi). Lo studio mostra che alcune lunghezze d’onda della luce, come quelli di schermi di computer, hanno un inaspettatamente forte influenza su questi ritmi. Quindi la vecchia tecnologia (libro o quaderno e lampada sulla scrivania) vince sulla nuova tecnologia (almeno in questo caso).

Alcuni studi sull’apprendimento musicale (inglese) consigliano di dedicarci a un unico argomento di ripasso serale. Si è visto che se un pianista si esercita su una melodia prima di dormire il giorno seguente riuscirà a suonarla molto più facilmente. Al contrario se si esercita su una seconda melodia questa interferirà con l’apprendimento della prima. Il modo migliore per apprendere è suonare la prima melodia una seconda volta prima di coricarsi. Questa scoperta fa ritenere che ripassare un solo argomento prima di andare a letto (anche se difficile) ne agevola l’apprendimento. Anche il numero di ore di sonno influenza la capacità di apprendimento delle nozioni ripassate alla sera. Secondo questo studio, otto ore di sonno sono indispensabili per poter godere di questo potenziamento a livello di memoria cognitiva. Il sonno riveste un ruolo molto importante nel rendere i ricordi più permanenti e per fare in modo che diventino una parte meno fragile del nostro cervello.

In sintesi i consigli per migliorare il proprio apprendimento sono:

  1. ripassare la sera un solo argomento prima di andare a letto, magari il più difficile affrontato durante la giornata;
  2. dormire rilassati almeno 8 ore;
  3. NON utilizzare tablet o PC prima di andare a letto.
Prof. Vito Egidio Mosca
Imparare la Fisica


Per approfondire:

consigli per migliorare lo studio e ridurre l’ansia da verifica
Nature Neuroscience (inglese)
Scienze (inglese)
apprendimento musicale (inglese)

Pubblicato da impararelafisica

Come è bello conoscere tante cose e non saperne altre, ma è ancora più bello scoprirne delle nuove anche se già scoperte da altri. Mosca Vito Egidio, Docente di Matematica e Fisica, Liceo Scientifico. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2009 dell'AIF. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2016 dell'AIF.