Video sulla legge di Faraday Lenz

Video sulla legge di Faraday Lenz

Quest’articolo nasce dalla constatazione che molti argomenti di Fisica del V anno vengono spesso affrontati da un punto di vista teorico. Conseguentemente gli allievi sono bravi a studiare e comprendere un determinato argomento ma hanno poi una certa difficoltà a comprenderne fino in fondo il significato e soprattutto a comprenderne l’utilità. Avendo avuto la fortuna di avere una classe (V GL 2015/16 Liceo Scientifico J.M. Keynes di Castel Maggiore) particolarmente interessata alla comprensione pratica degli argomenti è stato possibile sviluppare un’attività diversa dalla semplice spiegazione teorica di un argomento facile da imparare ma non sempre facile da comprendere fino in fondo.

Il materiale utilizzato è:

  1. cilindro vuoto di plastica lungo 1 m;
  2. cilindro vuoto di rame (conduttore magneticamente inerte) lungo 1 m;
  3. un dado di ottone;
  4. un piccolo magnete a forma di cubo e di dimensione simile al dado; super magnete
  5. materiale per mantenere fermi i due cilindri.

L’esperienza consiste nei seguenti passaggi:

  1. si fa cadere un dado in entrambi i cilindri e si stima un tempo di caduta più piccolo di 1 s per entrambi i tubi;
  2. si fa cadere il magnete nel tubo di plastica e si constata che il tempo di caduta è più o meno lo stesso del dado;
  3. si fa cadere il magnete nel tubo di rame e si constata che … (vedere video)

Far precedere l’esperienza prima con il dado consente di avere un riferimento con cui paragonare l’esperienza di caduta del magnete nel tubo di rame ed inoltre esclude che vi possano essere questioni di attrito con le pareti del cilindro o con l’aria.

Il video è stato realizzato in una sola ora di lezione.

Si ringraziano gli studenti della V GL (2015/16 Liceo Scientifico J.M. Keynes di Castel Maggiore) che hanno partecipato alla realizzazione del video durante la sesta ora di una lezione di potenziamento non obbligatoria; in particolare si ringrazia:

  1. Di Cristina Chiara (nelle vesti del Fisico teorico);
  2. Festi Enrico (nelle vesti del Fisico curioso);
  3. Gulotta Alessandro (nelle vesti del Fisico sperimentale);
  4. Pirani Kristian (cameraman);
  5. supporter:
    1. Gallo Mariangela:
    2. Manzi Oliver;
    3. Orsi Francesca;
    4. Vetere Giuseppe.

Prima parte:

 

Seconda parte:

 

Terza parte:

 

Quarta parta (dietro le quinte):

Prof. Vito Egidio Mosca
Imparare la Fisica

Pubblicato da impararelafisica

Come è bello conoscere tante cose e non saperne altre, ma è ancora più bello scoprirne delle nuove anche se già scoperte da altri. Mosca Vito Egidio, Docente di Matematica e Fisica, Liceo Scientifico. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2009 dell'AIF. Vincitore del Premio Antonella Bastai Prat 2016 dell'AIF.